giovedì 5 gennaio 2017

Presentazione

https://www.facebook.com/ISIMpoeta/


Buongiorno a tutti visto che sono quasi le 5:00,
è tempo ormai di presentazioni.
Bene mi chiamo Giuseppe Laurora nato a TRANI il 12 ottobre del 1978 gli anni potete contarli voi non sono molti ma abbastanza per poter raccontare molte cose che mi sono accadute durante le mie navigazioni in mare.
Si sono un marinaio da diporto e da buon marinaio bevo gin e ho molte donne, così dicono per i marinai e scrivo poesie per lo meno ci provo.
Come presentazione penso che possa bastare, un post alla volta e mi racconterò adesso voglio dirvi di come ho conosciuto il mare è la poesia.
Del mare, finchè non ho imparato a nuotare, ne ho avuto sempre paura per la poesia invece mi è venuto naturale ma vi dirò di questo incontro.
E' stato durante la leva militare ovviamente ero in marina (matricola 78ML0881) ero un TM (tecnico motorista) ma di motori non ho mai capito niente non so come mi hanno dato questa categoria ma vabbè, la mia destinazione se per poco tempo è stata a bordo della nave scuola AMERIGO VESPUCCI, nave bellissima, qui ho imparato molte cose che riguardano adesso il mio lavoro ma proprio qui è avvenuto l'incontro. Non ricordo il giorno ma era l'anno 1998 durante una guardia notturna il mare era poco mosso il cielo pieno di stelle se ne vedovano anche molte cadenti, ero solo e fu un attimo quando sentì la sua voce ed un gran bisogno di scrivere. La mia prima poesia è stata la descrizione di quella notte la sensazione la meraviglia la mia incredulità a quello che mi stava accadendo.
Non ci credevo, io che scrivevo che osservavo ascoltavo, da quel giorno feci richiesta di poter fare guardie notturne, mi piaceva la notte mi ispirava mi piaceva restare solo nel completo silenzio in mezzo a tutto quell'immenso e profondo blu, soltanto io la poesia è il mare.
Dopo quella notte non posso più fare a meno di scrivere non c'è stata notte che non ho scritto, credetemi io sento il mare parlare sento la poesia dettarmi parole è la mia curiosità mi spinge sempre di più a conoscere cosa nascondono cosa li rende così misteriosi cosa vogliono da me.
Scusate mi sto lascindo andare, doveva essere una piccola presentazione, vedete quando prendo a scrivere tutto scorre facile per me, mi fermo tranquilli ma devo concludere questo post e lo concluderò svelandovi un piccolo segreto, il mare ha un'anima e ascolta tutto si agita quando vuol difendersi da noi ed è qui che mi parla chiamando la poesia per dettarmi ciò che ha da dire così nasce ISIM ...




ISIM video poesia di Giuseppe Laurora


vi chiedo soltanto di ascoltarla ad occhi chiusi...

mercoledì 4 gennaio 2017

A piccoli passi

https://www.facebook.com/ISIMpoeta/


Aprite questo link ascoltate in silenzio ciò che ho da dirvi, per voi forse sarà tutto insignificante ma per me significa molto.
La poesia è una lunga strada, in tanti la percorrono la hanno percorsa e chissà quanti ancora la percorreranno, buia è pericolosa, non vi chiedo di seguirmi, ma soltanto di ascoltarmi di leggermi, basta un clic e il gioco è fatto. Ormai tutto si è ridotto ad un clic è in un attimo il mondo virtuale ci  appare. In tempi passati si scrivevano più poesie per le ragazze adesso solo messaggi di poco conto su telefoni super tecnoligici, prima si usciva sotto la pioggia per citofonare ad un amico per chiedergli se usciva, adesso comodamente da casa ci si sente e ci si vede , tutto questo è meraviglioso ma non ha niente di poetico.
Vedete la poesia non è solo scrittura ma vive in tutto, nei gesti negli sguardi nella pioggia nelle nuvole nel mare nello sport insomma è ovunque voi riuscite a percepirla io la vedo persino un un gin tonic con poco zenzero. Tutto questo non ha senso, voi leggete i miei post è non sapete nemmeno chi sono cosa faccio dove vivo, tranquilli più in là non vi scoccierò con le mie poesie ma vi racconterò un pò di me, so che non siete molto interessati ma sono un ragazzo educato è una buona conversazione comincia con una presentazione personale. Ho scritto abbastanza anche oggi è sono le 3:52 come vedete vado a letto molto tardi, come si dice dove c'è una luce accesa di notte lì vive un artista, forse il detto non è prorpio così ma so che avete capito il senso.Ma avete capito qualcosa di questo post? io niente hahahahahhha vabbè vi lascio dormire.
 Dimenticavo ,prima che vi addormentate mettete accanto a voi una penna ed un foglio non si sa mai il vostro pensiero potrebbe svegliarsi e scrivervi un bel sogno...

ISIM alla notte dei poeti

martedì 3 gennaio 2017

Perchè ?



Vi chiederete perchè una persona sente il bisogno di scrivere poesie come ha bisogno di respirare.
Io vi parlerò del mio bisogno, del mio bisogno di sentirmi libero, del mio bisogno d'amare, del mio bisogno di solitudine e di silenzio
sentimenti e stati d'animo che nella vita quotidiana trattengo e nessuno o nessuna può capire.
Il mio bisogno di scrivere proviene dal mare, quel mare che scrivo in ogni mia poesia, quel mare che vedo in ogni bicchiere di gin tonic che sorseggio.
Ogni volta cerco di annegare in questo mare lasciandomi trasportare fino in fondo dove non arriva nessuna luce nessuna mano, solo per capire il mio vero me stesso.
Non sono nessuno ma cerco di capire questo mio bisogno, questa mia fame di parole, e più scrivo più ho voglia di scrivere, per qualcuno sono solo parole , per altri sono pensieri , per altri ancora poesie, per me è vita
Voi non mi conoscete, ma se mi donate un pò del vostro tempo leggendomi sono sicuro che percepireste questo mio bisogno di far conoscere il mio mondo persino a me ancora in parte sconoscito e sono sicuro che le poesie non vi piaceranno , perchè , come le definisco sono ancora piccoli diamanti grezzi , hanno bisogno ancora di luce di una mano perfetta, ma sono sicuro che brilleranno che assumeranno una forma perfetta quando avrò capito il senso del mio perchè,
Non smettete mai di chiedervi perchè, finchè lo farete avrete un motivo per continuare il vostro cammino.
Io ho cominciato a camminare che avevo solo 18 anni quando guardai su di me il cielo e il mare che mi circondava puntai a nord verso l'orizzonte e ancora continuo a navigare.
Quindi, è concludo questo mio scocciante post, il mio bisogno non è altro che il mio perchè e si trova a nord di un orizzonte in fondo al mio sguardo...

ISIM video poesia di Giuseppe Laurora