giovedì 16 febbraio 2017

Il mio ultimo post parlava di felicità o cose del genere, bene riprendo a scrivere perché onestamente sono le 2:30 e non mi va di addormentarmi, troppo presto per le mie abitudini,
se a Voi non da fastidio voglio parlarvi di quando è bello passeggiare in piena notte mentre la città dorme avvicinarsi al mare chiudere gli occhi e ascoltare ogni singolo suono.
Essere re per una notte, essere liberi di correre parlare ridere saltare spogliarsi cantare senza nessuno che ti guarda come per dire "è pazzo", lasciare il freno a mano che bloccava la follia e sentirsi parte di quel silenzio incompreso che urlava dentro.
Almeno una volta nella vita vi consiglio di farlo, provate a farvi una bella risata soli in compagnia soltanto di voi stessi ridete così forte da farvi lacrimare gli occhi da farvi venire il mal di stomaco, provateci davvero vi sentirete folli liberi e piani di vita, ridete a dispetto di tutti i problemi che vi affliggono lasciateli cadere nella vostra bella risata dite a voi stessi che siete dei perfetti folli e che da questo momento in poi non vi frega più  niente di niente.
Hahahahahahahahahahahahhahaha scusate ma non ho resistito a farmi una bella risata, dovreste vedermi adesso impiedi mentre rido a squarcia gola difronte al mare persino i cani e i gatti mi seguono sono qui vicino a me che abbaiano e miagolano che scena perfetta direi una scena da film che ha come titolo "follia in piena notte".
Chissà cosa pensate di me mentre leggete, una cosa però è certa chiunque tu sia uomo o donna, non saprete mai come ci si sente a vivere sott'acqua e riemergere per pochi istanti, non per prendere fiato ne per osservare o ascoltare ma solo per cercare di capire cosa vi spinge a non capire il mare ...